Accordo internazionale

3 Gennaio 1950

Accordo tra Italia e Belgio per l’abolizione del visto sui passaporti

L’accordo si divide in dodici commi:
Gli italiani potevano recarsi in Belgio per due mesi senza visto.
I Belgi potevano recarsi in italia per 3 mesi senza visto.
Il soggiorno poteva essere prolungato solo a titolo eccezionale esclusi motivi di lavoro.
Comma 8: Chi si trasferiva per lavoro doveva ottenere un permesso specifico.
Comma 9: I due paesi si riservavano il diritto di non lasciar entrare gli “indesiderabili”.

Il documento risale all’immediato dopoguerra (1950) quando molti italiani emigravano in Belgio per motivi di lavoro.
L’articolo riguarda soltanto soggiorni di breve durata: due mesi per gli italiani e tre mesi per i belgi.
Sicuramente si volevano facilitare brevi visite dei familiari ai lavoratori emigrati.
Notevole il Comma 8 in cui italiani e belgi si riservavano il diritto di non far entrare gli “indesiderabili” e il Comma 12 in cui, per ragioni di ordine pubblico o sanitario, i due paesi si riservavano di rispettare l’accordo.

Sezione di Archivio di Stato di Foligno.

Classe 4 A IGEA e 4 B MERCURIO

Istituto Tecnico Commerciale e per il Turismo “F. Scarpellini”
Foligno PG

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